DEFINIZIONE TIPI E USI DELLA PAROLA FRUTTA

Con la parola frutta si raggruppano comunemente vari tipi di frutti commestibili compresi alcuni che non sono propriamente frutti come le pomacee ed escludendone altri come i pomodori principalmente in base al tipo di uso che se ne fa nell'alimentazione.
Esiste una grande varietà di alberi da frutto: in tutte le regioni si coltivano le pomacee (mele e pere) e le polpose (pesche, albicocche, prugne, ciliegie e susine); nelle regioni a clima mediterraneo si coltivano anche gli agrumi (limoni, arance e mandarini) e la frutta in guscio (noci, nocciole e mandorle).

Vari tipi di frutta
I tempi di maturazione sono diversi e questo fatto permette di avere polpose in estate, agrumi in inverno, pomacee nelle stagioni intermedie.

Usi [modifica]
Molta frutta, sia fresca che secca, è usata commercialmente come cibo, mangiata fresca o in marmellate e confetture o altri tipi di conserve. Spesso la frutta è anche un ingrediente per vari piatti, specialmente i dolci. Se fresca, in genere, viene mangiata a fine pasto,anche se questa è più che altro solo un'abitudine comune . Infatti, gli esperti consigliano di consumarla sempre prima dei pasti . Il consumo d frutta, nei Paesi mediterranei , è tradizionalmente più alto rispetto ai Paesi più nordici.C'è da dire però che il consumo di tale alimento non è mai abbastanza , e sarebbe buona norma abbondare invece , variando quotidianamente , a vantaggio della nostra salute . Infatti , è provato scientificamente che un abbondante consumo di frutta (e verdura)fresca, riduca notevolmente l'insorgere di numerose malattie . In genere la frutta che riesce a fornire il maggior numero di vitamina C è l' arancia e i suoi derivati(mandarino,mandarancio ecc.)

IO PORTO LA FRUTTA

IO PORTO LA FRUTTA

lunedì 14 luglio 2008

EDUCAZIONE ALIMENTARE: SUCCESSO DELL'OPERAZIONE 'FRUTTA SNACK'

(AGI) - Bologna, 14 lug. - Risultati oltre le aspettative per FRUTTA SNACK, il Progetto Pilota di educazione alimentare finalizzato ad incrementare il consumo di frutta e verdura tra i giovani che si e' concluso con la fine dell'anno scolastico. La sperimentazione, realizzata per sei mesi in tre regioni (Emilia Romagna, Lazio e Puglia) in collaborazione con i Ministeri della Salute e della Pubblica Istruzione, gli Uffici Scolastici regionali, la consulenza scientifica dell'Universita' La Sapienza di Roma e dell'Istituto di Psicologia dell'Universita' di Bologna, ha coinvolto 82 plessi scolastici delle medie superiori (42 a Roma, 22 a Bologna, 18 a Bari) per un totale di 1.975 classi e 43.500 studenti. Il Progetto -di cui ha tenuto le fila la Centrale Sperimentazioni e Servizi Agro-Ambientali di Cesena- ha portato direttamente nelle scuole appositi distributori (vending) con prodotti ortofrutticoli in confezioni monodose pronte al consumo. Il tutto accompagnato da puntuali azioni di educazione alimentare che hanno coinvolto sia gli studenti che gli insegnanti attraverso focus group, distribuzione di materiale informativo-educativo, degustazioni, questionari distribuiti a campione, indagini sulle abitudini alimentari dei giovani in eta' scolare, incontri formativi, animazioni, concorsi attraverso i quali i ragazzi hanno comunicato ai coetanei l'importanza del consumo di frutta e verdura. Il progetto ha ricevuto l'apprezzamento incondizionato dei genitori, degli insegnanti e dei ragazzi stessi, che hanno dimostrato di poter volgere la propria attenzione alla frutta ed alla verdura (in barba alle ipercaloriche merendine) se l'approccio e' facilitato e sostenuto. Gli insegnanti hanno chiesto la prosecuzione dell'esperienza anche per i prossimi anni, poiche' un progetto educativo, seppur valido, richiede tempo per indurre modifiche stabili nei comportamenti. Ed hanno chiesto anche piu' distributori automatici, maggiori varieta' di frutta, un potenziamento della comunicazione ed un maggiore coinvolgimento dei produttori e dei genitori. (AGI)

domenica 13 luglio 2008

ATTENZIONE AI SUCCHI DI FRUTTA

Scegliere la frutta fresca al posto di una bevanda dissetante ma carica di zuccheri. Lo dicono i ricercatori americani.
I succhi di frutta aumenterebbero del 18 percento la possibilita' di contrarre il diabete. Lo sostiene una ricerca di scienziati americani di New Orleans che hanno studiato attentamente il fenomeno paragonando soggetti che si nutrivano di succhi di frutta altamente zuccherati e altri, soprattutto donne, che si sono nutriti per un periodo di tempo di frutta fresca. Ebbene, la ricerca ha messo in evidenza che chi ha bevuto succhi al posto della frutta ha il 18 percento di possibilita' in piu' di sviluppare il diabete. Per contrastare la malattia i ricercatori quindi consigliano porzioni di frutta al giorno, spinaci, cavolo verde e insalate a foglie verdi.

venerdì 11 luglio 2008

L'ALBERO DELLA MELANZANA

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CREATO ALBERO MELANZANA- POMODORO

(AGI) - Palermo, 11 lug. - Chissa' che non sia una delle risposte al problema della fame nel mondo. Un geometra palermitano con l'hobby della genetica botanica ha messo a punto l'"albero di melanzana e pomodoro". La scoperta di Giuseppe Marino e' stata ottenuta con un innesto naturale, senza Ogm, su "Solanum torvum", pianta spinosa dell'America tropicale, resistente a malattie e intemperie, che si ambienta perfettamente nelle condizioni piu' avverse e con scarsa irrigazione. L'"albero di melanzana e pomodoro" puo' essere coltivato ovunque, necessita solo di una potatura invernale e fruttifica sin da aprile fino a settembre-ottobre, fornendo ortaggi di grandi dimensioni, con caratteristiche organolettiche perfette e di qualita' addirittura superiore a quelli coltivati a terra. Giuseppe Marino, gia' noto per avere perfezionato piante di anguria gigante, da tre anni ha sperimentato con successo l'"albero di melanzana" impiantando sulle solanacee dei cultivar di vari tipi di melanzana, dalla "tunisina" alla "nostrana" fino alla "melanzana bianca". I raccolti sono stati costanti e abbondanti. Quest'anno Marino ha ottenuto con successo l'innesto di pomodoro sugli stessi alberi di melanzana. "Ho riscontrato una perfetta simbiosi - spiega - tra il 'Solanum torvum', parente stretto del 'Solanum sodomaeum' che cresce spontaneamente nei nostri giardini, e il pomodoro, che non e' altro che il 'Solanum licopersicum'". Il pomodoro cosi' innestato si svilupperebbe in maniera straordinaria e produce un'abbondantissima fioritura che cresce assai rigogliosa, promettendo frutti di eccezionali dimensioni e di ottime qualita' organolettiche. (AGI)

giovedì 10 luglio 2008

UE: FRUTTA E VERDURA GRATIS A SCUOLA

AGI News On - UE: FRUTTA E VERDURA GRATIS A SCUOLA: "(AGI) - Roma, 9 lug - Un'iniziativa lodevole che puo' contribuire a rilanciare i consumi ortofrutticoli. Cosi' la Cia-Confederazione italiana agricoltori commenta la proposta del commissario Ue all'Agricoltura Mariann Fischer Boel per distribuire gratuitamente frutta e verdure fresche nelle scuole europee. Proposta che sara' al vaglio il prossimo 15 luglio del Consiglio dei ministri agricoli e attraverso la quale si intende contrastare sia il calo delle vendite a causa dell' l'impennata dei prezzi che ha ridotto il potere d'acquisto delle famiglie che per combattere l'obesita' dei bambini."

mercoledì 9 luglio 2008

CAVOLFIORE PER PREVENIRE TUMORE ALLA PROSTATA

La vera prevenzione del tumore alla prostata? 400 grammi di broccoli o cavolfiore la settimana. Lo dimostra uno studio condotto da Richard Mithen, dell’Institute of Food Research di Norvich (Gran Bretagna), pubblicato sulla rivista scientifica Plos.

Il tumore alla prostata è uno dei tumori più comuni fra i maschi occidentali. I ricercatori hanno prelevato campioni di tessuto prostatico a uomini a rischio per questa patologia a intervalli regolari: all’inizio dello studio, poi a 6 e a 12 mesi di distanza, studiando quali geni si attivavano nelle cellule. Poi li hanno divisi in due gruppi. A uno hanno somministrato 400 g di crocifere (broccoli, cavoli, cavolfiori, crescione ecc) la settimana e all’altro 400 grammi di piselli.

Hanno così scoperto che negli uomini a dieta di broccoli si attivavano i geni che hanno un effetto protettivo nei confronti dell’infiammazione e della promozione tumorale alla prostata. Ora lo studio proseguirà negli uomini cui è stato diagnosticato un tumore allo stadio iniziale per vedere se l’alimentazione riesce a tenerlo sotto controllo.Focus.it

PESCHE

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PESCA

In epoca moderna, oltre al gusto, è necessario però porre attenzione alle caratteristiche nutrizionali dei cibi e la pesca è promossa a pieni voti. Questo frutto infatti ha un basso apporto calorico, solo 28 calorie per etto, contiene vitamine C, A, B1, B2, PP, svolge azione dissetante, diuretica e contribuisce a regolare le funzioni intestinali stimolando la secrezione dei succhi gastrici. Essendo ricca di antiossidanti, alla pesca sono riconosciuti effetti benefici e preventivi rispetto ai disturbi cardiovascolari. Un frutto bello come la pesca non poteva non trovare applicazioni anche nella cosmesi: ecco, dunque, che la sua polpa si usa per la preparazione di creme, maschere rinfrescanti per il viso, oli da bagno, saponi mentre il succo serve alla produzione di lozioni che attenuano le macchie cutanee. In generale la pesca ha sulla pelle un'azione idratante e addolcente, con un leggero effetto esfoliante. Le pesche si distinguono in vellutate a pasta gialla o bianca, glabre dette nettarine (pesca-noce) e percoche, frutti adatti alla preparazione delle cosiddette pesche sciroppate. Nella scelta del frutto vanno evitati i pezzi molli e che presentano ammaccature; inoltre, si deve rammentare che le pesche continuano a maturare anche dopo la raccolta e, quindi, vanno conservate in frigorifero in un sacchetto di carta da pane (quelli marroni, per intendere) che trattengono l'umidità e l'etilene, un gas naturale che stimola proprio la maturazione.

LA LEGGENDA DELLA PESCA

Secondo una leggenda, la coltivazione della pesca non è appannaggio di un contadino, ma di un pescatore che trovò nella pancia di un grosso pesce uno strano nocciolo; lo interrò davanti alla sua capanna ed in primavera l'albero fiorì e poi produsse il frutto cui venne dato il nome di pesca, in omaggio alla provenienza.

martedì 8 luglio 2008

FRUTTIVENDOLI IN ESTINZIONE

scripta manent... - Libero Community - Blog: "Il fatto è che delle volte mi capita di pensare, pensare è un parolone, sono solo brevi riflessioni.
Stamane mi sono interrogata sul futuro di alcune professioni. Il ciabattino, l’arrotino, l’impagliatore di sedie, l’impiegato con il grembiule nero e i copri maniche bianche, il tappezziere, la sarta, l’ombrellaio… per non parlare poi delle sirene delle ditte che alle 17,00 in punto suonavano a gran voce. Di tutto ciò è rimasto solo il ricordo.
Credo che anche il lattaio e il fruttivendolo siano in estinzione, perché per comprare delle pesche da un fruttivendolo vero ho dovuto percorrere diversi chilometri. Quando l’ho trovato la soddisfazione è stata enorme: il proprietario era seduto dietro il registratore di cassa, sono stata servita da una commessa in grembiule azzurro ed entrambi avevano il viso cordiale.
So di essere strana, ma a me questa semplicità retrò piace proprio tanto."

venerdì 4 luglio 2008

LA FRUTTA DELLA PASSIONE

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L'ANGURIA SOSTITUTO NATURALE DEL VIAGRA

L'afa di questi giorni aveva già fatto esplodere i consumi di anguria, ma adesso una notizia che arriva dagli Stati Uniti potrebbe far incrementare ulteriormente le vendite. Secondo uno studio scientifico di alcuni ricercatori texani, infatti, l'anguria è il vero 'frutto della passione', in grado di aumentare la libido, già potenziata dalle atmosfere estive. Anzi, dietro all'umile cocomero si nasconde il sostituto naturale del Viagra, perchè il cocomero avrebbe gli stessi effetti dei farmaci utilizzati per combattere le disfuzioni erettili agendo sui vasi sanguigni, dilatandoli. 'Quanto più studiamo questo frutto, tanto più ci convinciamo delle proprietà stupefacenti che ha', ha spiegato il direttore della ricerca."

giovedì 3 luglio 2008

FRUTTA O VERDURA

Superfoods, i dicei cibi che non possono mancare nella dieta Alimentazione sana e diete: "In inglese si chiamano superfoods e sono quei cibi che abbiamo abitualmente in casa, ma di cui non conosciamo tutte le potenzialità e crediamo siano banalmente frutta o verdura, ignorando il loro potenziale nutrizionale.
In ordine sparso, appartengono a questa lista i pomodori, i broccoli, l’aglio, gli agrumi, le noci, il salmone, gli spinaci, il tacchino, l’avena e i frutti di bosco. Tranne gli ultimi, difficili da reperire freschi, sono o non sono alimenti che tutti abbiamo in casa?"

mercoledì 2 luglio 2008

MELONE

Il caldo e le vacanze fanno venire voglia di piatti freschi, veloci e leggeri. Uno degli alimenti amatissimi nella stagione estiva è il Melone che si presta perfettamente a saziare e refrigerare in questo periodo dell’anno. Il melone è una pianta erbacea annua, a fusto strisciante, originaria dell’Asia (anche se c’è chi sostiene che provenga dall’Africa) già conosciuta all’epoca dei romani. E’ sempre stato apprezzato, fin dall’antichità, per i suoi frutti commestibili e dolci e per le sue virtù terapeutiche. Il melone è un frutto tipicamente estivo, ricco di zucchero, vitamina A e C e con un buon potere saziante.
Esistono tre varietà di meloni, due estive e una invernale.
I meloni cantalupi o zatte sono grandi, lisci e molto profumati e la loro buccia è solcata. Questi meloni maturano d’estate e hanno una conservazione molto breve.
I meloni retati hanno la superficie percorsa da linee rilevate e hanno una forma oblunga. La loro buccia è sottile e anche loro maturano in estate.
La varietà di melone che matura in inverno è quello tardivo, con una forma allungata ed un colore giallo pallido. Il tardivo è poco profumato ma molto dolce.
I meloni vengono consumati come antipasto o spesso anche come piatto unico accompagnati dal prosciutto crudo, tradizionalmente quello di Parma (dolce) ma molti consigliano di abbinare invece un prosciutto più saporito (come quello di Norcia). Il melone deve essere servito fresco, a differenza del prosciutto che deve essere tolto dal frigorifero almeno mezz’ora prima, e tagliato a fette dopo avere eliminato i semi piatti che ha al centro ed averlo sbucciato.
In Europa i maggiori produttori di meloni sono Spagna, Romania, Francia e Italia, nel mantovano e a Pachino in Sicilia. Il 60% della produzione mondiale proviene però dall’Asia.

lunedì 30 giugno 2008

La salute è rossa!

.Ticinonews - Radio3iii - Teleticino - Salute - La salute è rossa!: "Giorni di afa da bollino rosso? E allora mettete il rosso anche in tavola.

Pomodoro e anguria, ma anche peperoni e peperoncino. Sono questi gli alimenti da preferire nel momento in cui sale la colonnina di mercurio. È il colore caldo per eccellenza e nelle verdure, il rosso offre anche un aiuto naturale per mantenere la pelle giovane ed elastica. Gli studi più recenti dimostrano, inoltre, che gli elementi presenti nelle verdure rosse riducono notevolmente la fragilità dei capillari. Tuttavia non tutti approfittano del periodo estivo per fare un 'pieno di salute' dal punto di vista nutrizionale.

Anzi, per non pochi avviene proprio il contrario. A indicarlo gli ultimi dati raccolti dall'Osservatorio nutrizionale Grana Padano, un progetto nato nel 2005 con l'obiettivo di fotografare gli stili alimentari della popolazione italiana e che ha coinvolto finora oltre 500 medici e quasi 15 mila pazienti. L'indagine mette a fuoco i"..............
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sabato 28 giugno 2008

I mercati contadini di New York | Newyorkesi

I mercati contadini di New York Newyorkesi: "Sul sito del CENYC (Council on the environment of New York City) si trova la sezione dedicata ai Greenmarket Farmers Markets. Il Greenmarket promuove l’agricoltura locale e gestisce dal 1976 i mercati di frutta e verdura open air assicurando l’approvvigionamento costante di prodotti freschi per i Newyorkesi.
Mangiare cibo prodotto localmente non è una novità per gli Americani: un secolo fa il 95% di loro viveva in fattorie e chi abitava in città si cibava dei prodotti provenienti tramite cavalli o carri da queste farms. Nell’800"............

martedì 24 giugno 2008

CENTRIFUGATI A BASE DI FRUTTA

Centrifugati a base di frutta, beveroni e frullati non solo sono dissetanti ma sgonfiano, drenano le tossine e combattono la ritanzione idrica favorendo la scomparsa della cellulite.

lunedì 23 giugno 2008

STORIA EVOLUTIVA DELLE BANANE

NO ANGEL, NO PARTY: Storia evolutiva delle Banane (...sclerooo): "Le banane influiscono sulla vita e l'evoluzione dell'uomo. L'uomo proviene dalla scimmia. La scimmia mangia le banane. La scimmia si e' evoluta. Quindi la fonte dell'evoluzione umana e' la banana!
Ma l'uomo, anzichè venerare questo frutto come una divinita', si limita a mangiarlo.
In realtà le banane hanno un cervello, e sono mooolto più avanzate di noi poveri umani retrogradi e primitivi. A dimostrazione della loro immensa intelligenza, indossano tute protettive fatte di un materiale assolutamente indistruttibile, che noi comuni mortali chiamiamo 'buccia'. Grazie a quest'involucro, le banane sono sopravvissute per millenni, resistendo ai diversi cambiamenti climatici del pianeta. A loro piacimento possono inoltre usare tale 'buccia' come arma, o come semplice mezzo per divertirsi a nostre spese. Lo 'scivolone sulla buccia di banana' è infatti la candid camera preferita dal pubblico di".......

sabato 21 giugno 2008

CAROTE, SPINACI E ALBICOCCHE PER ABBRONZARSI

AGI News On - COLDIRETTI: "Carote, spinaci e albicocche salgono sul podio degli abbronzanti naturali in grado di 'catturare' i raggi del sole e garantire una tintarella della salute che rende 'belli dentro e fuori'. E' la Coldiretti a stilare con l'arrivo dell'estate la speciale classifica della frutta e verdura che abbronza sulla base del contenuto in Vitamina A dei diversi alimenti che favorisce la produzione nell'epidermide del pigmento melanina per donare la classica tintarella alla pelle. Consumare carote, insalate, cicoria, lattughe, meloni, peperoni, pomodori, albicocche, fragole o ciliegie serve dunque a stare in salute, combattere l'obesita' e le altre malattie dell'alimentazione, ma anche - sottolinea la Coldiretti - a preparare l'abbronzatura estiva. Il primo posto e' conquistato indiscutibilmente dalle carote che contengono ben 1200"...................

giovedì 19 giugno 2008

Controlla i prezzi della spesa con un sms

Controlla i prezzi della spesa con un sms: "La spesa è sempre più cara? Come ci si deve organizzare per non perdere di vista il prezzo? Con un sms da inviare al numero 47947 indicando il nome del prodotto alimentare che si sta acquistando.
Riceverete una risposta con il prezzo di vendita giornaliero di quel prodotto per il Nord, il Centro e il Sud. Un progetto, questo, del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali.
Vi potete anche collegare al sito Smsconsumatori.it in cui potete leggere tutto online. I prodotti monitorati sono 84, tra i più diffusi in tutta Italia: arance tarocco, pane, pasta, carote, latticini, carni, pesce, pomodori, …"

mercoledì 18 giugno 2008

PESCHE

In Egitto, la pesca era sacra ad Arpocrate, dio del silenzio e dell'infanzia, tanto che ancora oggi le guance dei bambini vengono paragonate alle pesche, per la loro morbidezza e carnosità. Il frutto arrivò a Roma nel I secolo dC."

domenica 15 giugno 2008

Record di angurie spaccate con la testa: 22 in 38 secondi

"Leonardo D’Andrea è l’eroico detentore di questo nuovo record mondiale: riesce a rompere 22 angurie in soli 38 secondi (il precedente era di 16). Il lato comico di questo video non è tanto l’urlo di battaglia quanto il fatto che venga dichiarato come proveniente dall’Italia e parli con l’interprete in spagnolo…"

LEONARDO D'ANDREA . RECORD

IL SUCCO DI NONI

Guadagnare online con il NONI : "Prima di parlarti di questa opportunità di guadagno con il Noni vorrei spiegarti cosa è.
IL succo Di NONI è noto da 2000 Anni per Le sue proprietà salutari gli abitanti della Polinesia Francese lo utilizano da migliaia di anni come medicina preventiva , Il nome latino del Noni è Morinda Citrifolia.
PERCHE ABBIAMO BISOGNO DEL NONI???
Sistema Immunitario. Supporta il sistema immunitario che rafforza le naturali capacità nel proteggere l’organismo."

mercoledì 11 giugno 2008

Qui frutta: Italia che cambia - mangiando meno frutta

Qui frutta: Italia che cambia - mangiando meno frutta: "Italia che cambia - mangiando meno frutta
Da un recente sondaggio appena concluso dal portale specializzato in ortofrutta www.Myfruit.it si ha la conferma che anche in Italia il consumo di ortofrutta è scivolato a livelli patologici. Nonostante la campagna del'five a day' oppure 'i cinque colori' in Italia, nonostante le evidenze scientifiche ed i consigli di tutti i medici l'apporto di frutta e verdure diminuisce mentre il peso medio delle persone aumenta.

Da un lato è consolante che nessuno abbia dichiarato di mangiare zero porzioni (sia fresca che conservata compresi anche i succhi), ma è per tutta la filiera opprimente constatare che il 50 percento"...............

Cancro alla prostata, il pomodoro riserva ancora sorprese - Yahoo! Notizie

Cancro alla prostata, il pomodoro riserva ancora sorprese - Yahoo! Notizie: "Un carboidrato contenuto nei pomodori secchi, denominato FruHis, blocca lo sviluppo del cancro alla prostata. Ma il trattamento industriale al quale i pomodori vengono sottoposti potrebbe essere un fattore-chiave. Lo suggerisce uno studio pubblicato dalla prestigiosa rivista Cancer Research.


I ricercatori dell’University of Missouri coordinati da Valeri V. Mossine hanno confrontato le proprietà anti-cancerogene di vari prodotti a base di pomodoro dopo i contraddittori dati registrati in passato sulle proprietà antitumorali del pomodoro e di sostanze antiossidanti in esso contenute come il licopene.

È emerso che la forma di preparazione del pomodoro più".......

martedì 10 giugno 2008

Adottare un albero di arance on line

ARANCE - Google News: "Zeus News - 6 giu 2008
C'é una simpatica iniziativa, promossa da Mondo Arancio che permette di adottare a distanza un albero di arance, seguendone poi via rete le varie fasi della ..."

lunedì 9 giugno 2008

Frutta bella, soda e colorata
ma con residui di pesticidi - Local | L'espresso

Frutta bella, soda e colorata<br>ma con residui di pesticidi - Local L'espresso

frutta benefica - Google News

frutta benefica - Google News: "Per avere un intestino regolare e quindi eliminare anche la pancia gonfia, è importante mangiare almeno cinque porzioni di frutta o verdura al giorno, ..."

venerdì 6 giugno 2008

FRUTTA E VERDURA SI COLTIVANO ALL'ASILO

Gli orti entrano nelle scuole dell’infanzia di tutta la città. Sono 19 quest’anno quelle che hanno aderito al quarto progetto «Più frutta, più verdura», promosso da «Milano ristorazione» e Comune. In tutto 1.500 bambini che hanno avuto l’opportunità di imparare a coltivare venti diverse varietà di ortaggi, alberi da frutto ed erbe aromatiche. Poi cucinate dagli stessi bambini e, in un processo completamente «autogestito», mangiate in men che non si dica. Al progetto, che domani sarà presentato ai giardini «Indro Montanelli» di via Palestro, hanno partecipato oltre 75 insegnanti e 150 tra genitori e nonni.«Il nostro obiettivo era fare sì che i bambini si appassionassero alla frutta e alla verdura senza dovere loro imporre un comportamento - rivela Michele Carruba, presidente di Milano ristorazione e direttore del Centro di ricerca sull’obesità alla Statale -. Se gli arriva il fagiolino nel piatto lo sentono come un corpo estraneo. Mentre se glielo facciamo seminare, innaffiare, raccogliere, portare in cucina, diventa qualcosa che hanno contribuito a fare crescere e di cui sanno vita, morte e miracoli». Dopo essere partiti, magari, dal non saperne niente. «La cosa più divertente del progetto è stata vedere la faccia stupita di certi bambini nello scoprire che le carote crescono sotto terra, e non sugli alberi - scherza Carruba -. Molti di loro non hanno la minima idea di come si sviluppino la frutta e la verdura». E i risultati si sono subito visti. Dei 1.500 bambini coinvolti, il 57 per cento ha dichiarato di mangiare più volentieri frutta e verdura a casa e il 63 per cento di avere iniziato a cibarsene per la prima volta.Non meno evidenti i risultati nelle mense scolastiche, dove chi mangia il frutto durante i pasti è cresciuto dal 70 all'81 per cento, scoprendo così che oltre a fare bene è anche buono. Il gradimento («mi piace molto») è passato infatti dal 74,4 per cento all'84,6 per cento, mentre il rifiuto («non mi piace») è sceso dal 15,8 per cento al 9,1 per cento. Un cambiamento delle abitudini a tavola le cui conseguenze sul piano della salute sono confortanti. Come evidenzia Carruba, «il 35 per cento dei tumori è causato da una cattiva alimentazione, come il 50 per cento di infarti e malattie cardiovascolari. Anche perché il 45% dei milanesi è in sovrappeso oppure obeso. E ciò che è peggio, lo è un bambino su cinque».

giovedì 5 giugno 2008

FICHI - Ricerca immagini Google

FICHI - Ricerca immagini Google

Fichi frutti ricchi di benefici

"Stagione estiva e voglia di frutta fresca? Al piacere di uno spuntino succulento si aggiungono anche i benefici di un pasto capace di apportare vitamine e minerali in quantità. È il caso, per esempio, dei fichi, ricchi di zuccheri come saccarosio, glucosio e fruttosio, ottima fonte di energia subito disponibile e assai più sani degli zuccheri raffinati che assumiamo con merendine e bevande dolcificate.
Ma non solo: sono ricchi anche di fibre, che aiutano il transito intestinale, e minerali come potassio, calcio e magnesio, preziosi per l’organismo, insieme alla provitamina A, che aiuta a proteggere il sistema immunitario e vitamina A, per proteggere la vista. La prossima volta che mangerete dei fichi lo farete con maggior consapevolezza e più gusto, no?"

lunedì 2 giugno 2008

EFFETO FRUTTA SULLA FERTILITA MASCHILE

"ALCUNI STUDIOSI AMERICANI HANNO DIMOSTRATO CHE I CIBI AFRODISIACI NON ESISTONO.
MENTRE HANNO DIMOSTRATO CHE I FRULLATI DI FRUTTA E VERDURA MIGLIORANO LA QUALITA' E LA QUANTITA' DEGLI SPERMATOZOI".

domenica 1 giugno 2008

Intaglio frutta ANGURIA

giovedì 29 maggio 2008

FRUTTA CONTAMINATA

LEGAMBIENTE: PESTICIDI NEL PIATTO - IL 47,4% DELLA FRUTTA E' CONTAMINATA

LA FRUTTA E' INDISPENSABILE ALL'ORGANISMO

La frutta è indispensabile all'organismo, perché gli fornisce vitamine, sali minerali e la benefica cellulosa, che facilita le funzioni intestinali. Caratterizzata da grande scarsità di proteine, modifica quantità di glicidi e assenza di lipidi. Fanno eccezione le castagne e la frutta secca che contengono proteine e lipidi in quantità apprezzabile, e soprattutto glicidi. Nella frutta le vitamine sono sempre presenti, ma in numero e in quantità più o meno rilevanti: ad esempio, di vitamina A sono ricche le ciliegie, le pesche, le albicocche; di vitamina B, e B2 l'uva, le arance, le ciliegie, le pesche, le mele, le pere, le fragole, le susine; di vitamina C i limoni, i pompelmi, le arance, le fragole ma alcuni frutti, quali il ribes nero e la mela cotogna ne contengono in maggior misura, tanto che possono essere indifferentemente consumati cotti o crudi, poiché la cottura non ne modifica il contenuto.Per ciò che riguarda i sali minerali, nella frutta in genere essi sono abbondanti, e il potassio prevale di gran lunga sul sodio, sul calcio, e sul magnesio; L'albicocca e la banana sono particolarmente ricchi di potassio (400 mg per 100 g); le ananas contengono molto manganese (1 mg).Gli acidi organici (citrico, tartarico, malico, ossalico, ecc.) che conferiscono a molta frutta il suo caratteristico e gradevole sapore acidulo, vengono facilmente ossidati dall'organismo e non hanno un azione acidificante ma alcalinizzante che può contribuire a combattere la formazione e a favorire l'eliminazione degli acidi originali da alimenti come carne, formaggio, uova, pane e pasta. La frutta, come gli ortaggi, contiene una notevole quantità di zavorra (cellulosa) che ha una benefica azione di stimolo sulla peristalsi intestinale.
Vivere di frutta...
Nelle zone a clima molto caldo, il consumo di forti quantità di frutta è essenziale per la salute dell'organismo: infatti la frutta, oltre ad essere dissetante, offre un notevole apporto di tutti i sali minerali che vengono dissipati con la traspirazione: inoltre la frutta è in grado di combattere efficacemente le infezioni intestinali e delle vie urinarie, tanto comuni nei paesi a clima più caldo. Alcuni frutti tropicali offrono poi un notevole apporto calorico e proteico, costituendo un alimento completo, venduto, nei paesi di origine, ad un prezzo estremamente basso. Molti di questi frutti sono ormai estremamente diffusi anche in Italia. È quindi bene conoscere le principali caratteristiche almeno dei più comuni:l'ananas e la papaia contengono in forte quantità un enzima simile alla pepsina, che facilita la digestione delle proteine. Per questo in alcuni paesi è diffusa l'abitudine di mangiare l'ananas come contorno della carne;l'avocado è un alimento quasi completo, ricco di grassi e di vitamina A e aumenta l'acidità delle urine, combattendo le infezioni urinarie;la banana è molto nutriente, ricca di sali minerali e vitamine e povera di grassi. Le banane molto mature sono quelle che hanno il più alto valore nutritivo; essendo molto ricche di zuccheri, le banane però sono controindicate ai diabetici e agli obesi;la noce di cocco è un alimento completo, ricco di grassi e proteine, proprietà lassative e diuretiche.
Mai dopo un pasto abbondante
E' utile mangiare regolarmente la frutta, come da sempre è stato suggerito, considerandola un alimento indispensabile a tutte le età e in tutte le stagioni. Gli eccessi sono comunque sempre sconsigliabili: una dieta a base di frutta non solo non è utile per la nostra salute ma non è neppure dimagrante. La scienza offre nuovi dati che è bene tener presente insieme ai vecchi principi pur sempre validi.La frutta, sostenevano anche i nostri nonni, aiuta a prevenire e a curare le malattie metaboliche oltre a regolarizzare le funzioni intestinali. Le pectine (fibre contenute in tutta la frutta compresa la buccia) sono infatti utili nel trattamento delle malattie intestinali. La mela grattugiata, ad esempio, è consigliata da sempre dai pediatri per i bambini con problemi intestinali, oltre ad avere il potere di prevenire queste malattie. Una mela al giorno (frutto particolarmente ricco in pectina) dovrebbe perciò essere data a tutti i bambini, specialmente d'estate.Una mela al giorno serve anche, ed è bene saperlo, per chi soffre di stitichezza: le pectine stimolano infatti anche gli intestini più pigri. Anche chi soffre di alcune malattie metaboliche come il diabete e l'arteriosclerosi trarrà vantaggio nell'integrare la terapia farmacologica o dietetica con due/tre mele al giorno.La frutta, si diceva sempre una volta, disintossica. Questo concetto è stato confermato da recenti studi: infatti le pedine vengono trasformate nel nostro organismo in una sostanza disintossicante: l'acido galacturonico che si combina con i metalli pesanti e attualmente molto diffusi essendo presenti nell'aria e nei cibi inquinati, permettendone l'eliminazione.Ricordiamo comunque che la frutta più ricca in pectina è la mela, l'albicocca, le prugne nere e rosse, il limone, l'arancia (compresa la buccia che ne è particolarmente ricca) e il pompelmo. Ne contengono poche le ciliege, ad eccezione della qualità morello, le pesche, le pere e le fragole.La frutta è anche utile per il suo elevato contenuto in vitamine. Attualmente anche se la disponibilità di alimenti è ampia, soffriamo spesso di leggera avitaminosi. Secondo i dietologi ciò può causare danni alla nostra salute anche se non ce ne rendiamo conto poiché l'avitaminosi non dà sintomi evidenti. Responsabile di questo fatto è la nostra alimentazione monotona e poco curata, spesso scarsa in frutta. Inoltre la poca frutta e verdura che consumiamo rimane spesso a lungo nel cesto di cucina perdendo gran parte del suo valore nutritivo. Cerchiamo perciò di consumare frutta più fresca raccogliendola, se possibile, direttamente dalle piante o acquistandola da chi la ha appena colta. Ricordiamoci inoltre che possiamo conservare a lungo il valore nutritivo di molta frutta surgelandola per poi consumarla d'inverno.La frutta è importante anche per i suoi sali minerali. Le attuali ricerche nel campo degli oligoelementi hanno evidenziato l'importanza di questi per il mantenimento del nostro stato di salute. In particolare è indicata d'estate quando aumenta la sudorazione o si ha un'intensa attività fisica. In questo caso la frutta reintegrerà sia l'acqua che i sali minerali.Per ultimo diciamo che la frutta contiene sostanze aromatiche, esteri ed acidi organici che, oltre a conferire profumo e caratteristiche aromatiche esercitano spesso una favorevole azione fisiologica sull'organismo. Agiscono, ad esempio, come lievi diuretici e stimolano le funzioni digestive. Gli acidi organici, in particolare, svolgono un'azione alcalinizzante, atta quindi a neutralizzare l'azione acidificante di altri alimenti come ad esempio la carne. È cosi spiegata, su basi scientifiche l'importanza della frutta per il nostro equilibrio nutrizionale.Ma occorre dire che esistono anche aspetti negativi. Specialmente quando viene l'estate, tutti i giornali di informazione, che trattano dei problemi della salute sottolineano giustamente l'importanza di aumentare il consumo della frutta fresca di stagione. Capita però, molto probabilmente, che alcuni, giunti all'autunno, si accorgono di non aver acquistato quella "salute in più" di cui, dopo tutto, avrebbero diritto dopo il riposo spensierato al mare e ai monti, integrato con la famosa cura di frutta, consigliata da tutti i nutrizionisti.Infatti, in modo particolare nei bambini, alcuni disturbi, come i gonfiori gastrointestinali con risentimento appendicolare, l'ipertrofia e l'infiammazione delle tonsille, la carie e la piorrea, molto spesso, invece di migliorare, potranno aver subito addirittura un peggioramento, tanto da consigliare una tonsillectomia, o una appendicectomia prima di affrontare la scuola e un nuovo inverno. Il fatto è che è proprio la frutta, tanto più se consumata in grande quantità, ad essere spesso responsabile di una accentuazione di gonfiori gastrointestinali (le famose "pance" che si vedono sulle spiagge), di disturbi appendicolari o di tonsilliti, non perché la frutta sia di per sé dannosa, ma per il modo secondo cui viene di solito mangiata.Infatti, se la cura della frutta viene attuata mangiandola al mattino o a merenda, senza associazione di altri cibi, se ne trarranno sicuramente vantaggi. Ma se la frutta viene consumata alla fine del pasto, tanto più se in grande quantità, resterà troppo a lungo nell'apparato digerente, dovendo seguire il destino di un intero pasto e quindi potrà andare incontro, più facilmente a fermentazione dei suoi zuccheri. Questa fermentazione è molto spesso responsabile, e questa è la cosa più grave, di un innesco di fatti fermentativi degli amidi contenuti nel pasto, cioè del pane, della pasta, del riso e in particolare dei legumi, come i fagioli.Tutti questi fatti fermentativi non solo sono responsabili di una accentuazione dei gonfiori gastrointestinali, talvolta complicati, o di una riacutizzazione di disturbi emorroidali, ma potranno essere responsabili anche di uno scatenamento di flora batterica fermentativa. Questa flora batterica continuerà poi per conto proprio a cronicizzare i sopradetti disturbi, anche se poi ci si rifugerà nella dieta in bianco, abolendo vino, fitti, sughi, ecc.Ora, queste fermentazioni possono provocare non solo disturbi dell'apparato digerente, ma possono favorire l'impianto di germi patogeni anche a distanza, con la conseguenza di processi infiammatori, tipo tonsillite, gengivite, congiuntivite, otite, cistite, dermatite ecc.Pertanto, chi soffre di gonfiori gastrointestinali e degli altri disturbi di cui si è detto provi ad eliminare, durante e ancor più alla fine del pasto, la frutta e gli altri cibi e bevande zuccherine e provi a consumare la frutta separatamente alla colazione del mattino o a merenda e ne trarrà sicuro giovamento.
I succhi di frutta
Una bevanda estremamente salutare è rappresentata dai succhi di frutta che, se ottenuti dalla frutta fresca, mantengono intatti tutti i sali minerali, le vitamine e le proprietà curative della frutta da cui derivano.Succo di albicocca: contiene vitamine e minerali in abbondanza, quindi è particolarmente indicato nella convalescenza;Succo di ananas: contiene un'enzima, la papaina, che facilita la digestione delle proteine. Ha anche proprietà diuretiche; Succo di arancia: ricco di vitamina C e quindi tonico;Succo di ciliegia: è ricco di sali minerali, depurativo e diuretico;Succo di fragola: facilita l'eliminazione dell'acido urico e lo scioglimento dei calcoli urinari;Succo dl lampone: è rinfrescante, diuretico e sudorifero. Può essere consumato anche dai diabetici.Succo di limone: è estremamente ricco di vitamina C, rinfrescante e tonico. Aiuta la digestione;Succo di mandarino: contiene grandi quantità di bromo, quindi ha proprietà sedative, e di vitamina C;Succo di mela: è depurativo e diuretico, favorisce la digestione;Succo di mirtillo: cura infezioni intestinali come enteriti, coliti, diarree;Succo di pesca: è diuretico e leggermente lassativo;Succo di pera: depurativo, diuretico;Succo di pompelmo: ricco di vitamina C, aiuta la digestione, le funzioni del fegato e della cistifellea;Succo di prugna: è lassativo e disintossicante, inoltre stimola il sistema nervoso, è indicato in caso di affaticamento.Succo di ribes: aiuta la digestione, è diuretico e depurativo;Succo d'uva: ricco di vitamine e disintossicante, ha un notevole valore calorico.



Mela
Utilie nelle diete per il senso di sazietà che
produce, tiene basso il colesterolo cattivo
regola le funzioni intestinali attenua le coliti
e, in versione grattugiata cruda, combatte
la diarrea nei bambini.Sempre più numerose sono le virtù del frutto
"proibito", si fa per dire, che da un a recente
ricerca britannica risulta salutare anche per i
polmoni: sembra che la mela aumenti la
capacità polmonare aiutando a respirare meglio.

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